laboratori itineranti di casa in casa

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laboratori a domicilio

Vedere l’arte
è un gioco da bambini

il labobatorio in breve

  • Età: dai 4 ai 12 anni.
  • Costo: 15 Euro a bambino
  • Durata: circa 1 ore e mezza.
  • Cosa non si fa? Non si dipinge, incolla, sforbicia
  • Cosa si fa? si impara e fare critica d’arte.
  • E’ difficile? Non per i bambini!
  • I rischi quali sono? Educare i bambini alla libertà d’immaginare!

Arte: laboratori per educare i bambini alla libertà di immaginare.

“ L’arte non deve mai tentare di farsi popolare.
Il pubblico deve cercare di diventare artistico”.

Scriveva Oscar Wilde e questi laboratorii, tentano di assolvere questo difficile compito. E’ possibile crescere un pubblico artistico? Secondo la nostra esperienza oltre che possibile può essere anche un’esperienza molto divertente. Semplicemente mettendo il bambino davanti all’opera d’arte lasciandolo libero di esplorare, di indagare, lasciandolo libero di vivere l’esperienza artistica. Questa esperienza che potrebbe sembrare spontanea o casuale, in realtà, è un’esperienza che ha bisogno di essere guidata da persone competenti e ha bisogno anche di esercitazione.

“ L’arte pone una domanda...”.

L’artista contemporaneo Claudio Pamiggiani scrive: “L’arte non ha bisogno di alcuna risposta. E’ una domanda che vuole restare tale” Se è vero che non è possibile dare una risposta è anche vero che le risposte possibili sono infinite.

Imparare a vedere l’arte.

Imparare a vedere significa imparare a sospendere il giudizio. Capire che c’è un tempo dedicato al silenzio, all’osservazione, alla riflessione, prima di poter esprimere cosa si vede, si sente e s’immagina. Guardare e vedere significa imparare a non aver paura a stare davanti ad un’opera. Cosa che ai “grandi” invece succede spesso. Prima impariamo a guardare l’arte, meglio affronteremo le esperienze artistiche, ma anche il mondo delle immagini che ci circonda.

Guardare per vedere.
“Sogno di dipingere. Dipingo i mie sogni”

scriveva Van Gogh. Come interpretare all’ora un sogno? C’è un modo giusto e unico? No però c’è un modo sbagliato: quello di voler capire tutto e subito. Questo non è proprio possibile.

Non aver paura

Il narratore Henry Miller scriveva “L’arte non insegna niente, tranne il senso della vita”. Quando impariamo a vedere l’arte capiamo che l’opera non ha una sola possibile lettura, non è semplice e merita, nel caso ci interessi, approfondimenti e esplorazioni. Ogni risposta che l’opera ci suggerisce è una risposa corretta e unica. Solo così l’arte può arricchire la fantasia, stimolare le capacità di giudizio e di riflessione.

Se imparo a guardare imparo ad esprimermi. Con i nostri laboratori si impara a guardare e s’impara anche a conoscere ed esprimere le proprie fantasie le sensazioni, le emozioni condividendole anche coi compagni di laboratorio.


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Le regole

I nostri laboratori hanno delle regole.

Come in qualsiasi forma educativa anche i nostri laboratori prevedono regole.I bambini sono invitati a sostare e osservare l’opera in modo ordinato e, in un primo momento, rimanere in silenzio. Non si danno spinte, non si ha fretta e non si parla. Per un breve tempo si sta davanti all’opera, o all’immagine dell’opera, con occhi aperti e bocche chiuse. Ci si può invece muovere avanti e indietro per osservare meglio.
Dopo questo momento di osservazione inizia il dialogo, guidato dal laboratorista. I piccoli fruitori sono invitati a raccontare emozioni, suggestioni, sensazioni o inventare una storia su quell’immagine.
Si parla uno per volta, si rispettano i tempi di tutti e si ascoltano i compagni senza interrompere.
Tutte le emozioni sono ben accolte: anche quelle di fastidio, imbarazzo, indifferenza o noia.
Non tutti gli artisti possono e devono piacere.
L’arte è una forma di comunicazione che tende una mano: sarà poi lo spettatore a scegliere se stringere quella mano oppure no.


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Come si svolge il laboratorio?

Si può svolgere in casa, con la proiezioni di alcune opere scelte (3 massimo 5 immagini) per creare un percorso emotivo ed estetico. Si possono svolgere anche per mostre o per musei in un itinerario scelto dal laboratorista o proposto dai genitori.
Quando si svolgono i laboratori?
Consulta il calendario e la nostra pagina fb
Quanto costano?
I laboratori DiCasaInCasa hanno un costo di 15 Euro a bambino.
Il gruppo massimo è di sei bambini.
La durata è di circa 1 ora e mezza.
DiMuseoInMuseo (portare i bambini a vedere le opere dal vivo) ha un costo di 15 Euro bambino più il biglietto d’ingresso.
Esiste anche la formula DiPiazzaInPiazza in si va in visita a Bologna, per raccontarla, immaginarla e far vivere ai bambini un momento speciale dentro la storia della città.
Il costo è sempre di 15 euro a bambino.
Gruppi massimi di sei bambini è gradita la presenza di un adulto.

Ma i bambini non si annoiano ad ascoltare una lezione di storia dell’Arte?

No, l’arte può avere molti difetti ma non quella di essere annoiare, sempre che sia spiegata e proposta ai bambini nei giusti termini.

A che età è indirizzata il laboratorio?
Dai quattro ai dodici anni. Le lezioni variano a seconda dell’età e si possono concordare anche con percorsi tematici proposti dai genitori.


Laura Branca è la nostra laboratorista

Laura Branca

Chi è Laura Branca?
Laureata al dams scrive una breve e folgorante tesi (folgorante per lei) sull’artista Bruno Munari. Diventa giornalista. Segue le mostre in regione per L’Unità. Cura la critica di cataloghi per alcune mostre di artisti contemporanei. Collabora con diverse testate d’arte fino al 2007 quando diventa mamma e si dedica all’infanzia. Scrive d’infanzia e svolge laboratori artistici nelle scuole primarie e d’infanzia a Lecco. Se vuoi approfondire continua qui


LABORATORIO


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